Nell’anno del settantesimo anniversario della scomparsa di Alcide De Gasperi, figura chiave della ricostruzione democratica italiana, la Camera dei deputati, in collaborazione con la Fondazione De Gasperi, promuove, venerdì 25 ottobre, una cerimonia commemorativa nell’Aula di Palazzo Montecitorio.
L’evento centrale dell’Anno Degasperiano si apre con l’esecuzione degli inni nazionale ed europeo, seguita dai saluti istituzionali del Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con successivo contributo del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
La Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola tiene quindi il proprio intervento e, a seguire, l’attore e regista Michele Placido esegue una lettura teatralizzata delle parole che De Gasperi pronunciò alla prima seduta dell’Assemblea Costituente.
Segue l’intervento introduttivo del Presidente della Fondazione De Gasperi, Angelino Alfano.
La cerimonia include anche la proiezione del cortometraggio realizzato dalla Fondazione “Alcide De Gasperi visionario costruttore”, e gli interventi di Pier Ferdinando Casini, presidente dell’Unione interparlamentare, e del giudice della Corte Costituzionale Giovanni Pitruzzella.
A conclusione della cerimonia Michele Placido interpretea un altro discorso dello statista: “La nostra patria Europa”, pronunciato a Parigi il 21 aprile del 1954. Sono presenti in Aula Paola De Gasperi, figlia minore dello statista, e i nipoti.
L’evento è in onda in diretta su Rai 1, a cura di Rai Parlamento, e su webtv e canale satellitare della Camera dei deputati.
Le celebrazioni per i 70 anni della scomparsa di Alcide De Gasperi sono promosse con il contributo della Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il ciclo delle celebrazioni, che proseguirà anche nel 2025, è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Cariplo, la sponsorship di Intesa Sanpaolo ed ENEL, e il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.