Con l’evento di presentazione del 20 agosto, si è aperta ai visitatori la mostra: “Servus Inutilis – Alcide De Gasperi e la politica come servizio”, all’interno del Meeting per l’amicizia fra i popoli in corso in questi giorni a Rimini.
L’esposizione durerà fino al 25 agosto, per poi approdare, nel corso dell’Anno degasperiano, in altre città italiane. I visitatori saranno guidati, con il supporto di guide volontarie, alla scoperta dell’eredità morale, culturale e politica di De Gasperi, in un percorso ricco di immagini, video, manifesti, documenti.
La mostra prende il nome da un passaggio di una commovente lettera dalla prigione del gennaio 1928 all’amico Giovanni Ciccolini. “La profonda consapevolezza del concetto evangelico di “servo inutile” – ricorda affermato Paolo Alli, segretario generale della Fondazione – ha permesso a De Gasperi di vivere il proprio impegno politico come servizio, anteponendo sempre il bene di tutti ai propri interessi personali”.
Hanno preso parte all’inaugurazione Paolo Alli, segretario generale della Fondazione De Gasperi, Enzo Moavero Milanesi, professore di Diritto dell’Unione Europea presso la Luiss Guido Carli, Antonio Polito, editorialista del Corriere della Sera, Paolo Valvo, curatore della mostra, e Paolo Vilotta, postulatore della causa di beatificazione di Alcide De Gasperi. A moderare l’incontro, Francesco Magni, docente di Pedagogia Generale e Sociale, Università degli studi di Bergamo.
L’esposizione è realizzata con il contributo della Struttura di Missione per gli Anniversari Nazionali, il sostegno di Fondazione Cariplo, la sponsorship di Enel e di Intesa Sanpaolo, in partnership con il Comitato per le Celebrazioni dell’Ottantesimo Anniversario della Nascita della Democrazia Cristiana.