Roma, 27 febbraio 2024 – Dall’impegno cattolico e resistenziale nelle Romagna a una vita interamente spesa a servizio del partito e del paese. La vicenda umana e politica di Benigno Zaccagnini – soprannominato “l’onesto Zac”, costituente, più volte deputato e senatore, ministro e segretario della Dc – riflette il percorso di una delle personalità più autentiche e al tempo stesso più malinconiche della Democrazia cristiana.
Ed è la figlia Livia Zaccagnini a raccontare il padre Benigno nella quarta puntata, in uscita martedì 27 febbraio, di “Le figlie della Repubblica”, il podcast della Fondazione De Gasperi sulle figure chiave della Prima Repubblica, giunto alla terza stagione e disponibile sul sito della Fondazione, sulle principali piattaforme (Spotify, Apple Music, Amazon Music, Spreaker, Google Podcast) e sul sito del Corriere della Sera.
La storia di Zaccagnini è inevitabilmente legata a doppio filo alla straordinaria vicinanza con Moro e al sacrificio dello statista pugliese. Assieme a larga parte della DC, Zaccagnini sposa, non senza difficoltà, la linea della fermezza per non provocare la sconfitta morale e politica dello Stato democratico.
«Una ferita viva che non l’ha mai più lasciato – ricorda Livia Zaccagnini -. Non si è mai perdonato di non essere riuscito a salvare Moro, anche se era un convinto sostenitore del rifiuto di trattare con le Brigate rosse».
Qui il link per ascoltare la puntata: https://www.fondazionedegasperi.org/podcasts/livia-zaccagnini-racconta-il-padre-benigno/
Save the date
La prossima puntata della terza stagione del podcast “Le figlie della Repubblica”, disponibile dal 5 marzo sul sito della Fondazione De Gasperi, sulle principali piattaforme e sul sito del Corriere della Sera, sarà dedicata a Miriam Mafai, attraverso il racconto della figlia Sara Scalia, che rivive il percorso biografico della madre, una delle più accorate voci critiche della sinistra italiana, tra militanza di partito, giornalismo, scrittura e femminismo.
Credits
Il podcast è nato da un’idea di Martina Bacigalupi, direttrice della Fondazione De Gasperi, ed è stato realizzato in collaborazione con Il Corriere della Sera, il contributo di Fondazione Cariplo e il sostegno dell’Istituto Gentili. Realizzato da WIP Italia, è raccontato da Alessandro Banfi, scritto e diretto da Emmanuel Exitu con la supervisione storica del professore Antonio Bonatesta e la collaborazione degli Amici Giovani della Fondazione De Gasperi nelle persone di Martina Bartocci, Jacopo Bulgarini, Miriana Fazi, Federico Andrea Perinetti, Gaia Proietti, Luca Rosati. Presa diretta di Valeria Cocuzza. Sound design e registrazione in studio di Valeria Cocuzza per una produzione WIP Italia.
La Fondazione De Gasperi
La Fondazione, costituita nel 1982, è un’istituzione culturale d’ispirazione cristiana che agisce in campo nazionale ed internazionale per il rafforzamento della democrazia, la diffusione della libertà e l’approfondimento delle tematiche di politica internazionale. Un luogo di persone e un laboratorio di pensiero che proietta nel futuro i valori fondanti dell’insegnamento di Alcide De Gasperi.
Ufficio Stampa Fondazione De Gasperi
Dol – Comunicazione e nuovi media
Benedetta Giardini
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